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Quando portare il bambino dal dentista?

Se sei una mamma o un papà, potresti non sapere cosa osservare esattamente nella bocca di tuo figlio per capire se è arrivato il momento di effettuare una prima visita dal dentista specialista in odontoiatria pediatrica.

Questa figura è fondamentale, infatti, per il bambino, perché, già a partire dai 3 anni di età, può riconoscere eventuali problematiche alla bocca, ai denti o alla crescita scheletrica, per poi consigliarti il momento più adatto per risolverle.

Individuare problematiche ai denti sin da piccoli, significa curarle in poco tempo e con semplicità, evitando che si aggravino e che comportino, successivamente, terapie più lunghe ed invasive.

Dai denti da latte dipende la salute dei denti permanenti

I denti da latte hanno molte importanti funzioni, oltre quella di permettere al bambino di masticare.

Essi infatti:

  • guidano la crescita della bocca;
  • mantengono lo spazio per i denti permanenti;
  • devono essere sani e posizionati correttamente per favorire dei denti permanenti sani;

I denti da latte, tuttavia, si possono ammalare proprio come quelli degli adulti e provocare gli stessi sintomi al bambino, con la differenza che possono trasmettere le problematiche al dente permanente che può nascere inclinato o andare ad occupare un posto non destinato a lui.

In questi casi, che si osservano spesso, si creano degli squilibri che hanno delle ripercussioni sulla dentatura permanente, e non soltanto.

Per questo una visita a partire dai 3 anni di età è utilissima.

Come capire in 3 step se tuo figlio ha bisogno dell’apparecchio

Ti faccio adesso 3 esempi di problemi che puoi facilmente vedere a casa anche da solo, osservando la bocca del tuo bambino:

1. Uno o più denti accavallati.

Questo significa mancanza di spazio nelle arcate dentarie. Questo può essere dovuto, principalmente, a due possibili cause:

  • i denti sono più grandi del normale
  • le ossa sono più piccole del dovuto

A volte si parla anche di denti a “squalo” o “in doppia fila” se si dispongono uno dietro l’altro.

2. Denti permanenti che non escono

Spesso, in seguito alla caduta di un dene da latte, il corrispondente permanente non sbuca.

È molto facile accorgersene, sopratutto sugli incisivi laterali.

Visitare il bambino è di fondamentale importanza per rendersi conto se il dente permanente non erompe perché non ha spazio o perché non si è formato.

3. Denti sporgenti come un topolino

I denti sporgenti “a topolino” o “a castoro” possono dipendere da abitudine sbagliate reiterate nel tempo, come:

  • succhiare il ciuccio;
  • succhiare il pollice;
  • prendere il biberon per tempi protratti;

Oppure da questioni di genetica familiare.

A prescindere dall’origine del problema, i bambini con i denti sporgenti sono molto più esposti ai traumi sugli incisivi superiori.

Problemi ai dentini? C’è il dentista dei bambini!

Se i dentini del tuo bambino presentano delle caratteristiche simili a quelle che hai potuto approfondire in questo ebook, allora significa che è arrivato il momento di rivolgerti al dentista dei bambini.

In questo modo potrai:

  • favorire una crescita sana dei denti da latte di tuo figlio;
  • favorire la presenza dello “spazio” perfetto che consenta un corretto sviluppo dei denti permanenti che il tuo bambino potrà godersi in salute, anche da adulto
  • evitare problematiche che richiederebbero interventi o terapie più complicate

 

Gli Studi Dentistici Buongiorno con sede a Pontedera (PI) e a Ponte a Elsa (FI) da oltre 40 anni accolgono genitori e bambini in un ambiente che farà sentire a proprio agio i piccoli pazienti, per avvicinarli, con spirito di allegria e di gioco, all’importanza della cura dei denti.

In questo modo, tuo figlio non avrà paura del dentista e sarà felice di venire ai controlli di routine.

Il nostro staff sarà a tua completa disposizione per rispondere a tutte le tue domande in materia di:

  • dentizione
  • alimentazione
  • igiene orale
  • controlli da fare

Così, sia tu che il tuo bambino, avrete tutte le informazioni necessarie per mantenere in piena salute la bocca di tuo figlio.

“Mio figlio ha 3 anni e non è mai stato dal dentista”

Se ti riconosci in questa affermazione, allora è fondamentale che tu sappia che, a partire dai 3 anni, una visita dentistica pediatrica diventa obbligatoria per controllare la salute della bocca del piccolo.

Oltre a valutare lo sviluppo dei denti, il nostro specialista si occuperà di valutare:

  • la presenza di abitudini viziate (interposizione del labbro o della lingua, succhiare il dito, ecc…)
  • lo sviluppo dei frenuli
  • la respirazione
  • la deglutizione
  • la crescita cranio-facciale

In questo modo sarà possibile non solo mantenere sani i denti del tuo bambino, ma anche prevenire al più presto qualsiasi possibile asimmetria o ingranaggio dentale sbagliato.

Ricorda: è importante portare il piccolo dal dentista PRIMA che insorga il mal di denti o che sia necessario intervenire in urgenza.

Sono queste evenienze, infatti, a far sì che il bambino associ lo studio dentistico un luogo che comporta del dolore e, di conseguenza, il dentista a una figura negativa.

Gli Studi Dentistici Buongiorno faranno sì che il tuo bambino si senta a proprio agio con il “dentista dei denti”, senza mai dolore né brutte sorprese.

Non c'è niente di più bello di un bambino che sorride.

Chiama subito per prenotare una visita con la Dottoressa Virginia Reali, specialista dei bambini degli Studi Dentistici Buongiorno.

Pontedera - Studi Dentistici

Via Pascoli, 37 - Pontedera (PI)

Ponte a Elsa - Studi Dentistici

Via Cervi, 13 - Ponte a Elsa (PI)